LA GROTTA DELL’ACQUA SOLFUREA – Gola di Frasassi

OLTRE I MONTI SIBILLINI (ascensioni ed esplorazioni in altre catene montuose)
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La Grotta dell’Acqua Solfurea è una grotta ad accesso libero nella Gola di Frasassi, a poche centinaia di metri dall’ingresso turistico delle Grotte omonime.

Poco prima del tombino da cui si accede alla Grotta Bella (vedi itinerario in questo sito), si risale il bosco su traccia di sentiero in direzione dell’alto muraglione presente al lato della strada fino alla sua sommità dove si apre l’ingresso alla Grotta Solfurea.

L’accesso non è proprio escursionistico in quanto prevede una calata e soprattutto la successiva risalita di uno stretto pozzo mediante diversi metri di corda fissa per cui la visita in modo autonomo è riservata ad escursionisti con un minimo di esperienza speleologica.

Di seguito le immagini dell’escursione.

1- Il muraglione dove è presente l’ingresso della Grotta dell’Acqua Solfurea con la sottostante strada che in poche centinaia di metri porta all’ingresso turistico delle Grotte di Frasassi.
2- L’articolato ingresso della Grotta dell’Acqua Solfurea.
3 – 4 – Ci prepariamo per la discesa del pozzo con la corda fissa.
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5- Il pozzo con la corda fissa di non facile accesso e soprattutto risalita.
6 – 9- Fasi della non facile discesa.
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10- Mi appresto a scendere anche io.
11-Il fondo del pozzo
12 – 14 – L’interno della Grotta
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15 – Anche in questa grotta, essendoci acqua solfurea, sono presenti formazioni a “Pelli di Leopardo” costituite in parte da Batteri solforiducenti e solfossidanti.
16 – Le stesse formazioni viste alla luce UV.
17- In prossimità della sorgente di acqua solfurea sono presenti dei solfobatteri che producono dei filamenti simili a ragnatele che intrappolano gocce d’acqua.
18 – 20 – Fasi impegnative del percorso.
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21 – Per un tratto si procede carponi
22 – 24 – Piccole pozze d’acqua.
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25 – Proseguiamo per raggiungere il corso sotterraneo di acqua solfurea che sfocia nel Sentino nei pressi dell’ingresso della Grotta del Fiume.
26 – 28 – Finalmente raggiungiamo il corso sotterraneo d’acqua solfurea che da il nome alla Grotta, caratterizzato, oltre che dall’odore di uova marce, da un colore grigiastro dovuto allo zolfo colloidale trasportato dall’acqua che la rende opalescente.
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