VAL DI PANICO Ciaspolata da Casali.

ASCENSIONI CLASSICHE dal 2018 ad oggi
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Ciaspolata con Carlo, Monica e Stefano del 7 gennaio 2020 in Val di Panico da Casali fino alla confluenza della valle con la valletta che si snoda sotto a Pizzo Berro denominata Valle della Vipera dopodichè ci siamo fermati a causa della elevata quantità di neve fresca che, nonostante le ciaspole, rendeva difficoltosa la camminata. Di seguito le immagini della giornata purtroppo senza sole.

Nella foto 15 ho specificato che il Rifugio del Fargno è chiuso d’inverno e ricordo che non dispone neppure di locale invernale a seguito dei numerosi incontri che ho fatto di recente nella zona di Bolognola di gente che , senza adeguata attrezzatura o in tardo pomeriggio, si avventurava nella strada per andare a fare pranzo !!!! o andare a pernottare nel Rifugio senza avere informazioni sulla sua apertura e soprattutto senza rendersi conto della pericolosità invernale della strada percorribile d’estate in auto.

1- Il Pizzo Tre Vescovi con la cresta praticamente pulita dal vento.
2- La strada per la Val di Panico con il Monte Bove Nord alle spalle.
3- Il Monte Bove Nord, nel bosco si nota evidente il taglio provocato dalle frane del terremoto dell’Ottobre 2016.
4- Buchi e impronte di roditore.
5- Più ci addentriamo nella valle e più è alta la neve.
6- Oltre le sorgenti del torrente Ussita.
7- Momento di sole sotto al canale di Fonte Angagnola.
8- L’ultimo lembo di bosco prima della confluenza della Val di panico con la Valle della Vipera che scende dal versante Ovest del Pizzo Berro.
9 – 10 La maestosa parete Est del Monte Bove Nord colma di neve dove svetta la Punta Anna.
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11- Il Monte Rotondo a destra e la Croce di Monte Rotondo a sinistra.
12 – 13 – La testata della Val di Panico con le pareti del Monte Bove Sud. il sole si è già coperto
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14- La cascata “Torre di Luna” al centro della parete.
15- Proseguiamo faticosamente ancora verso la testata della valle, alle spalle la Forcella del Fargno spazzata dal vento, si nota infatti l’erba secca, con l’omonimo rifugio CHIUSO D’INVERNO !!!!.
16- Accumuli metrici di neve farinosa rendono faticoso il proseguimento.
17- Giunti alla confluenza delle due valli abbandoniamo la salita.
18- La parete Nord del Monte Bove Nord
19- Rivediamo il cerchio del sole al ritorno dietro alla Scoglio della Grotta del Diavolo.
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